Cosa accadrebbe se immaginassimo una società realmente inclusiva? Se invece di investire in “adattamenti” posticci per chi non rientra in uno standard imposto, creassimo una realtà più rispettosa di tutti i corpi e dei loro bisogni?
Rebekah Taussig risponde a queste domande e sposta del tutto il nostro punto di vista. Attraverso il racconto della sua vita, l’autrice ci dimostra la pervasività dell’approccio abilista e l’impatto negativo che questo ha sulle persone, con o senza disabilità. Ci ricorda che ciò che abbiamo in comune è un corpo, un corpo che non è (sempre e per sempre) quello immaginario e ideale che ci viene richiesto: ecco perché questo libro ci riguarda tutte.
Vi aspettiamo alla Casa sabato 8 febbraio dalle 17:00 per la presentazione di Felicemente Seduta di Rebekah Taussig.
Dialogheranno del libro Beatrice Gnassi, editrice e traduttrice de Le Plurali, e la ricercatrice e attivista Asya Bellia.
Informazioni sul libro e sulla casa editrice: https://lepluralieditrice.net/prodotto/felicemente-seduta/